Il decalogo dello zainetto
La scoliosi è una patologia che va diagnosticata il prima possibile e curata con una terapia specifica.
-Lo zaino non deve pesare troppo (non deve superare il 10-15% del peso corporeo);
-Lo zainetto deve avere gli spallacci ben imbottiti e la maniglia per poterlo sollevare comodamente da terra;
-Lo schienale deve essere rinforzato, cioè ben imbottito ma rigido;
-Meglio ancora se lo zainetto ha una cintura addominale (come gli zaini da montagna), per poter scaricare il peso sul bacino;
-Vanno bene anche gli zainetti-trolley purchè ben regolati in altezza. Con il braccio il ragazzo deve arrivare comodamente e non deve rimanere troppo inclinato di lato per tirare il trolley, anche perché altrimenti rischia di sovraccaricare la spalla o la schiena. Talvolta i trolley però possono risultare scomodi se si devono fare rampe di scale;
-Evitare di riempire ed appesantire lo zaino con cose inutili (libri per i giorni successivi, quaderni non richiesti o di portare più astucci);
-E’ fondamentale distribuire i libri in maniera equilibrata: i libri più grandi o pesanti vicini allo schienale. La tasca a soffietto anteriore, lontana dalla schiena, va riempita nel caso in cui lo zaino sia già tutto pieno;
-Quando si prende un mezzo pubblico o si è in piedi fermi, è consigliabile appoggiare lo zaino a terra;
-E’ consigliabile alzare lo zaino da terra su un banco e poi a quel punto caricarlo sulle spalle: è semplice e meno faticoso;
-E’ importante fare uno sport in maniera continuativa e regolare, perché aiuta ad avere un buon tono muscolare (almeno un paio di ore a settimana).
Fonte: ISICO – scoliosi.org